ArteManù

E’ sulla bocca di tutti….ma cos’è effettivamente lo “shabby chic”? E’ uno stile  romantico….che svela la sua natura nel nome :la parola shabby significa usurato…invecchiato…. mentre la parola chic è ben nota a tutti.  😉  Allora cosa ci fanno insieme questi termini così in contrasto?  Partiamo dall’inizio; Questo stile di design da’ una nuova luce a mobili che nemmeno guarderemmo…. più essi sono pieni d’intarsi, più l’effetto polversoso delle vernici pastello ben attecchisce sulla loro superficie….una volta trasformati nei colori shabby chic, anche il mobile più “pacchiano” diventa sublime.  <3

Ma dove è nato questo stile ? …. in Gran Bretagna  nelle case di campagna…..infatti elementi tipici di questo design hanno molto in comune con lo stile vittoriano (  divani chintz sciupati, vecchie pitture, parati, tende candide, grandi lampadari erano presenti in ogni casa signorile britannica).  I suoi tessuti  sono il lino, il cotone ed i “tessuti antichi” abbinati in contrasto al pizzo….coperte, centri  lavorati ad uncinetto …. ricamati con ricci e merletti…. Bianco puro, ecru, stoffe sbiancate, fantasia con fiori d’epoca sono caratteristiche dello shabby chic.

In effetti il principio dello shabby è il recupero, un riciclo di oggetti vintage e può essere realizzato con il fai da te.  E se credete che sia  “total white” vi sbagliate! le sue declinazioni sono molteplici come le sue variazioni….basta restare su delicati colori pastello. 😉

Ed ovviamente questo particolare stile viene usato anche nella descrizione  di oggetti e decorazioni  con un aspetto invecchiato, trasandato ma romantico (e qui si presenta sua maestà :il cuore! <3 )

Lo shabby ha un forte impatto scenico… è raffinato…..  e ricrea le atmosfere del gusto bohémien e sognante. Per questo motivo è così in voga ed è un “look” ricercato anche   negli allestimenti,  nell’oggettistica per bomboniere ed in tutte le linee da confezionamento.

Che dire più? per rimanere in contesto: “Shabby chic…c’est très belle” <3  <3  <3